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Almeno una volta a settimana cerchiamo di pubblicare aggiornamenti, consigli di viaggio e tutorial. Vogliamo condividere con voi il nostro viaggio e soprattutto la nostra esperienza, gli imprevisti che ci possono capitare (in particolare viaggiando con il camper) cercando di essere d'ispirazione e d'aiuto.
Dobbiaco
Cittadina in posizione strategica in una piccola vallata tra le Dolomiti, in Alta Val Pusteria.
Facilmente raggiungibile in camper, non si presenta altrettanto accogliente con i camperisti.
Servita da negozi, ristoranti e bar mi ha dato l’impressione voler inseguire la notorietà e lo status rappresentato dalla vicina Cortina.
Si presenta divisa in 2 parti ben distinte, quella vecchia in alto e la nuova (dove si trova anche la stazione ferroviaria) rivolta verso il lago di Dobbiaco.
Il lago è bello, facilmente raggiungibile in camper (lì si trova un campeggio esteso e molto frequentato da camperisti di varie nazionalità).
Un giro a piedi intorno al lago vale sicuramente la pena, il percorso è agevole per tutti. Lungo il lato est, trovano spazio ristoranti e strutture ricettive.
L’intero paese meriterebbe una visita approfondita, ma purtroppo, come già accennato, l’amministrazione considera quello itinerante come un turismo “povero” e quindi cerca di boicottarlo: tutti gli stalli all’interno del paese sono delimitati su i 4 lati e tutti entro i 5 metri di lunghezza o meno: multe a raffica per i mezzi (leggi: camper) che eccedono anche di poco, anche se parcheggiati con buon senso. Non sono presenti parcheggi comunali, anche a pagamento, adibiti ad accogliere camper e non sono presenti servizi di nessun tipo in tutto il territorio comunale.
Avendo voluto soggiornare per un tempo piuttosto lungo ho dovuto quindi “lottare” per poter trovare i luoghi ideali dove poter sostare: e ci sono riuscito.
Le aree dove potersi fermare con il proprio camper sono diverse, alcune vicine al centro del paese ed altre alla stazione ferroviaria o alla strada provinciale che attraversa il paese:
- Area di parcheggio vicino al centro sportivo Gries (da non confondere con il Nordic Arena a Dobbiaco Nuova), sterrato abbastanza in piano. Senza stalli. Nessun divieto.
- Parcheggio del parco giochi, vicino al deposito comunale di Dobbiaco, sterrato, pianeggiante, senza stalli segnati. Divieto di campeggio (ma non di parcheggio... basta non aprire niente, nemmeno lo scalino).
- Parcheggio sterrato a ridosso della Latteria di Dobbiaco
- Piccolo spazio sterrato vicino la stazione (attenzione alla strada che continua perchè il parcheggio durante la notte non è permesso)
Parcheggiando a fianco del palaghiaccio di Dobbiaco, centro sportivo Gries è semplice raggiungere la bella piscina naturale, con servizi doccia calda e spogliatoi, il tutto a circa 4,00 € al giorno a persona!
Il centro sportivo comprende anche un bel bar/ristorante (al quale rivolgersi per il biglietto d’ingresso per la piscina e le chiavi per lo spogliatoio) e una piccola palestra alla quale si può accedere per la modica cifra di 3€ al giorno.
Dobbiaco possiede anche una biblioteca molto carina, aperta a tutti, che offre 1/2 ora di wi-fi gratuito. All’interno trovate diverse comode salette, un distributore di bibite calde e una terrazza con dondoli.
Gratuita la visita al museo del paese di Dobbiaco, all’interno della splendida struttura che ospita anche il Grand Hotel. Vale la visita anche al suo giardino ed al bosco retrostante dal quale partono alcune passeggiate segnalate che non abbiamo fatto e che quindi non possiamo recensire.
Dobbiaco è la partenza ideale per molte destinazioni, rifugi, parchi avventura, malghe, ecc. Dovete solo decidere quello che più vi piace.
Personalmente posso segnalare i Prati della Croda Rossa di Sesto, raggiungibili con una bellissima passeggiata lungo un agevole sentiero segnalato CAI tra i boschi della montagna, oppure, per i più pigri, con la comoda funicolare. Lì potrete godere del magico panorama offerto dalle vette circostanti.
Sui grandi prati potrete fare il vostro picnic oppure gustare i piatti del Rifugio Rudi. Guten Appetit!
Altra imperdibile destinazione è l’anello delle Tre Cime di Lavaredo, famosissima la vista della conformazione dal Rifugio Locatelli: un panorama che toglie il fiato e vale sicuramente la sfacchinata! Portatevi un k-way, le spruzzate estive non sono rare.
Abbiamo lasciato il camper nel parcheggio adibito, a breve distanza dal lago di Misurina. Il costo di 20,00 € al giorno a mio parere è spropositato per come è tenuto e per i servizi offerti. Il carico/scarico lì presente è gratuitamente utilizzabile (anche da chi non si ferma nel parcheggio) ma in piena pendenza, con pochissimo spazio di manovra e spesso con una fila d’attesa.
Una passeggiata intorno al celebre lago di Misurina è d’obbligo, visto che è a due passi dal parcheggio e non se ne può fare proprio a meno. Ma è facile rimanerne delusi, dato che assomiglia più a un tratto del lago di Garda che ad un laghetto alpino: negozi, ristoranti e passerelle non mancano.
Da questo parcheggio partono gli autobus (costo 4,00 € a persona a tratta) che vi porteranno fino al Rifugio Auronzo da cui partire a piedi per raggiungere le Tre Cime, passando dal rifugio Lavaredo. La scarpinata è fattibile per tutta la famiglia, attenzione ad essere comunque attrezzati per la montagna: il clima cambia rapidamente.
