Travel Blog

Benvenuti sul nostro blog!

Almeno una volta a settimana cerchiamo di pubblicare aggiornamenti, consigli di viaggio e tutorial. Vogliamo condividere con voi il nostro viaggio e soprattutto la nostra esperienza, gli imprevisti che ci possono capitare (in particolare viaggiando con il camper) cercando di essere d'ispirazione e d'aiuto.

Hotel Pirámide, Salou (Tarragona - Spagna)

Dopo Vic abbiamo avuto bisogno di uno stop; svariati giorni di pioggia piuttosto insistente ci hanno sfiancati ed abbiamo deciso di fermarci un giorno in albergo. Perciò abbiamo consultato il buon vecchio Booking.com ed abbiamo prenotato a Salou, un paesino molto turistico (che non abbiamo nemmeno visitato).

L’hotel offriva un’ottima tariffa per un FB, perciò non ci siamo mossi da lì per 20 ore filate. Siamo arrivati nel tardo pomeriggio e ripartiti dopo pranzo il giorno successivo. L’hotel si è rivelato ottimo, con grandi stanze e letti enormi e comodi. Wi-Fi e pasti discreti con molta scelta. Ci siamo ritemprati, pronti per proseguire il viaggio verso Sud.


VIC

Comune Catalano in provincia di Barcellona, capoluogo della Comarca di Osona: ha una bellissima area attrezzata per camper con tutti i servizi, molto economica e non troppo distante dal centro del paese e dalle stazioni dei bus e dei treni (per escursioni nei dintorni e soprattutto a Barcellona, che ci hanno sconsigliato caldamente di visitare in camper: troppo pericoloso!).

Vic si trova a metà strada tra i Pirenei e il mare, ha subìto diverse dominazioni durante i molti secoli della sua storia. Del periodo romano rimangono il tempio del 1° secolo d.C., il Chiostro e il Campanile della Cattedrale. Vic deve infatti il suo nome al suo antico appellativo romano: Vicus Ausonae.
La cittadina si sviluppa oggi tutta intorno alla piazza principale, Plaza Major.
La piazza ospita, oltre ai due mercati settimanali, frequentatissimi dai cittadini e dagli abitanti dei paesi limitrofi, fiere, rassegne e mercatini stagionali. Diversi bar e localini si affacciano inoltre su questa piazza piena di vita, dove è possibile passeggiare anche d’inverno grazie ai portici che la circondano quasi del tutto.
Partendo dalla piazza e usufruendo delle efficaci indicazioni ben marcate ed incastonate nella pavimentazione, si può facilmente seguire la “ruta turistica” per esplorare comodamente ed in maniera autonoma la cittadina.
Sede universitaria e vescovile, è sia moderna che antica senza stonature.
Abbiamo trovato tutte le informazioni di cui abbiamo avuto bisogno sia sul sito dell’ufficio del turismo (purtroppo non vi è ancora la versione in italiano) sia presso l’ufficio stesso che si trova a pochi passi da Plaza Major. Tra l’altro offre una postazione internet ed uno spot Wi-Fi molto comodi a disposizione dei turisti in maniera del tutto gratuita.
Visite guidate disponibili, ma non in italiano.
Vic possiede diverse biblioteche, comunali, universitarie e vescovili. Abbiamo approfittato di quella comunale, spaziosa e ben organizzata.
Molto interessanti le visite al museo vescovile e alla fabbrica di zucchero, oggi sede di uffici amministrativi.
Nelle vicinanze, consigliamo una visita al Pantà de Sau: un laghetto artificiale creato da una diga, che sommerge un paese del quale rimane visibile solo la punta del campanile. Stupefacente la natura che lo circonda!

Girona

Arrivando a Girona abbiamo subito capito che non eravamo arrivati in Spagna ma in Catalogna.

E’ una città al confine, da sempre. Crocevia di molte culture, mantiene orgogliosamente la propria identità e le moltissime leggende ne sono la testimonianza. La più famosa è quella del “cul de la Lleona” che ogni buon Gironino bacia prima di partire per un viaggio come buon auspicio di ritorno.
Il centro storico è ben conservato e ben curato: passeggiare fra le viuzze e sedersi per un caffè in uno dei suoi locali è veramente molto gradevole.
Città universitaria, sposa bene la sua ben conservata antichità con la sua giovanile modernità. Abbiamo usufruito della bella e moderna biblioteca con un Wi-Fi veramente eccezionale.
Possiede un’ampia area camper comunale con carico e scarico, tutto gratuito ma un po’ distante dalla città. Però è facile trovare posto anche nel grande parcheggio gratuito sterrato e senza stalli indicati e nessun divieto, a pochi passi dal grande parco e dal centro storico.
Girona è stata una sorpresa bellissima: non è lo scalo per Barcellona! E’ una piacevole cittadina, di quelle che ci si potrebbe vivere.
Noi il culo della Leona lo abbiamo baciato!


Figueres

Una breve sosta nella città natale di Dalì.


Perpignan

E’ la città più a sud della Francia, a ridosso del confine con la Spagna... o forse è meglio dire della Catalogna. La voglia di indipendenza si respira forte qui. Si capisce subito che i suoi cittadini non si sentono francesi. Il giorno della nostra visita la città era invasa dai manifestanti a favore della liberazione dei prigionieri politici: ricordate il famoso referendum pro secessione?

Molto ben curata, la sua modernità ci è parsa ben integrata con la sua natura molto antica. Vale sicuramente la visita. Ci siamo fermati la notte nell’area attrezzata presso Les Olivier de la Canterrane (area completamente gratuita) a Trouillas e per visitare la città invece abbiamo parcheggiato vicino al teatro (alcuni stalli sono molto lunghi).

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